Villa della Regina
Torino
Sotto la guida di Filippo Juvarra, e poi di Giovanni Pietro Baroni di Tavigliano, si ridefiniscono spazi e rapporti con il giardino. L'arredo e le decorazioni seicentesche vengono modificati con il coinvolgimento di grandi artisti all'opera, in quel periodo storico, nei cantieri regi della capitale del regno: Giovan Battista Crosato, Corrado Giaquinto, Giuseppe Dallamano.
Nel 1868, quando ormai i Savoia si sono trasferiti al Quirinale e Torino non è più capitale del Regno, il complesso viene donato all’Istituto per le Figlie dei Militari (ente soppresso nel 1975) che lo trasforma in una scuola per fanciulle; non viene meno però la sua unitarietà di vigna, poi villa con i padiglioni aulici, le grotte, i giochi d’acqua nei giardini e nel parco e le zone di servizio ed agricole.
Durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale la Villa subisce gravissimi danni e la mancata manutenzione del delicato equilibrio fra costruito e giardini, seguita da graduale abbandono, parziali smembramenti, interventi impropri, compromette lo straordinario complesso con un degrado prossimo al collasso.
Nel 1994 il complesso viene consegnato all’allora Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici del Piemonte. Iniziano i restauri realizzati con fondi statali, delle Fondazioni bancarie torinesi e di privati, che hanno ristabilito la situazione conservativa e la stretta connessione del Compendio di Villa della Regina con Torino.
Dall’ inizio del Seicento la Villa costituisce il fondale scenografico della città oltre il Po; dai suoi giardini è possibile ammirare il panorama che si estende dal fiume fino alla corona delle Alpi.
Indirizzo
strada Comunale Santa Margherita, 79
10131 Torino
Orari
Martedì-domenica 10.00-18.00 (ultimo ingresso 17.00); visite libere, max 10 persone, con partenza ogni 30 minuti
Informazioni
polomusealepiemonte.beniculturali.it/index.php/musei-e-luoghi-della-cultura/villa-della-regina/
drm-pie.villadellaregina@beniculturali.it
Tel: +39 011 8195035
Chiusura: Lunedì
Intero: 7,00 €
Ridotto: 2,00 €