#aprilealmuseo: fiori nell’arte.
La nuova campagna social del mese di aprile del MiBACT è dedicata alla primavera: fiori dai colori esuberanti e delicati elementi decorativi.
Tra le opere della Galleria Nazionale d’Arte Antica di Trieste (attualmente alla ricerca di una sede espositiva idonea) è conservato il ritratto sorridente di Zuan delle Rose ad opera di Giuseppe Tominz.
Zuan delle Rose – al secolo Giovanni Millost – fu un impiegato megistratuale e primo tenente del Corpo Civico di Gorizia ed era così chiamato per il vezzo di portare una rosa fresca all’occhiello ad ogni stagione. Per questo gli era stata affibbiata l’etichetta di vero eccentrico. Non a caso, interpretando appieno questo suo ruolo di spensierato viveur di provincia, ostenta in questo ritratto con soddisfazione e naturalezza il suo abbigliamento alla moda, impreziosito dalla spilla fermacravatta con diamante a forma di ancora abbinata all’orecchino.
Ma le opere collegate con il tema del mese di aprile sono veramente tante!
Alle gallerie lapidarie del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia è esposto un colorato rivestimento in tassellato policromo decorato da un fiorone composto da quattro petali e quattro dardi.
La regola, anche questo mese, rimane quella di sempre: cercare, fotografare e condividere con l’account @museitaliani, tutto ciò che può essere rappresentato con l’hashtag #fiorinellarte.
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