Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo

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14 marzo 2018: seconda edizione della giornata nazionale del paesaggio.

Il 14 marzo 2018 si celebrerà la seconda edizione della Giornata nazionale del Paesaggio che il Decreto ministeriale n. 457 del 7 ottobre 2016 ha istituito con l’obiettivo di richiamare il paesaggio quale valore identitario del Paese e trasmettere alle giovani generazioni il messaggio che la tutela del paesaggio e lo studio della sua memoria storica costituiscono valori culturali ineludibili e premessa per un uso consapevole del territorio e uno sviluppo sostenibile.


Tali aspetti aderiscono in pieno anche con le finalità dell’Anno europeo del patrimonio culturale, che si celebra proprio quest’anno, “di incoraggiare la condivisione e la valorizzazione del patrimonio culturale dell’Europa quale risorsa condivisa, sensibilizzare alla storia e ai valori comuni e rafforzare il senso di appartenenza a uno spazio comune europeo” richiamate nella Decisione UE 864/2017.
La connessione tra le due ricorrenze offre una straordinaria opportunità di evidenziare i comuni obiettivi e di valorizzare gli eventi che i nostri uffici proporranno.
Il successo della scorsa edizione è stato determinato dalle numerose, qualificate e diversificate iniziative compiute su tutto il territorio nazionale che hanno contribuito a trasmettere le diverse chiavi di lettura che il paesaggio permette.

Per maggiori informazioni: www.beniculturali.it/giornatadelpaesaggio

Al Museo storico del castello di Miramare, alle ore 15.00 sarà offerta gratuitamente al pubblico una visita guidata a cura della dott.ssa Rossella Fabiani nell’area del parterre del Parco. Ci si soffermerà sull’analisi di un’opera scultorea del giardino che verrà osservata da diversi punti di vista –  sullo sfondo del mare e sullo sfondo del giardino e del bosco. Si esaminerà come l’opera si inserisca all’interno del contesto del Parco e di come la percezione dell’osservatore cambi a seconda dello scorcio naturale dal quale la osserva. L’opera sarà quindi calata nel contesto più ampio del progetto del Parco, di cui se ne illustreranno le caratteristiche e le evoluzioni da Massimiliano ai nostri giorni.