17-18-19 GIUGNO 2022 – Giornate Europee dell’Archeologia 2022
Le Giornate dell’archeologia in Europa sono gestite da Inrap, l’Istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva della Francia (Institut national de recherches archéologiques préventives). In Italia le attività proposte dai singoli musei e luoghi della cultura sono coordinate dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Musei e Direzione Generale Archeologia, belle arti e paesaggio.
Appassionati di storia o semplici curiosi, in famiglia o con la classe, tutti potranno venire a scoprire la ricerca e il patrimonio archeologico!
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI CIVIDALE
In occasione della Giornate Europee dell’Archeologia 2022, importante appuntamento annuale in cui tutti gli attori del mondo dell’archeologia si mettono all’opera per far scoprire al pubblico i tesori del patrimonio culturale, presso il Museo Archeologico Nazionale di Cividale venerdì 17 giugno alle ore 18.00 verrà inaugurata la mostra fotografica L’Isola dei Giganti e i tesori del Sinis a cura della Fondazione Mont’e Prama.
I Giganti di Mont’e Prama sono antiche sculture risalenti alla Civiltà nuragica ritrovate casualmente negli anni ’70 in località Mont’e Prama nel Sinis di Cabras, nella Sardegna centro-occidentale. Con lo spirito di condivisione, confronto e collaborazione verso le variegate e ricche realtà archeologiche del nostro Paese, siamo lieti di ospitare questa importante occasione di reciproca conoscenza. La mostra, allestita all’interno dello spazio espositivo del Museo e inclusa nel biglietto di ingresso, rimarrà aperta fino al 3 luglio 2022.
Venerdì 17 giugno ci sarà un’apertura straordinaria del Museo fino alle ore 22.00 (Chiusura biglietteria ore 21.30).
Sabato 18 giugno alle ore 10.30 siete tutti invitati in Museo per un momento di approfondimento sul tema con la conferenza Il Sinis e i suoi tesori archeologici.
Inaugurazione e conferenza a ingresso libero.
Il progetto è frutto di un accordo siglato tra la Fondazione de Claricini Dornpacher e la Fondazione Mont’e Prama. Per conoscere tutti gli appuntamenti relativi all’evento vi invitiamo a consultare la pagina web della Fondazione de Claricini Dornpacher di Bottenicco di Moimacco (Ud).
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI AQUILEIA
Il programma delle iniziative ideato per Aquileia in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia di concerto con le istituzioni e i diversi enti che a vario titolo si occupano di archeologia nel sito Unesco comprende un calendario ricco di appuntamenti.
Si inizia VENERDI’ 17 GIUGNO ALLE ORE 17.30 al MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE con la presentazione del volume dedicato alle produzioni di vetro a bande d’oro: “Gold-band Glass. From Hellenistic to Roman luxury glass production” di Giulia Cesarin, a cura dell’archeologa e specialista di vetro antico Luciana Mandruzzato, con la partecipazione del prof. Iacopo Bonetto dell’Università degli Studi di Padova.
La partecipazione è gratuita. Prenotazione obbligatoria a bookshopmanaquileia@beniculturali.it / 0431 91016.
Il vetro a bande d’oro è una produzione di lusso ellenistico-romana che prevede una tecnica di lavorazione dal complesso processo produttivo. In particolare, per l’età romana, Aquileia e Roma vengono comunemente riconosciute quali possibili sedi produttive. Il volume di Giulia Cesarin rappresenta l’esito di un lungo lavoro di studio, approfondimento e ricerca su questa particolare produzione artistica, iniziato nel 2013 nell’ambito di un progetto di dottorato svolto in cotutela tra l’Università degli Studi di Padova e l’Università di Colonia in Germania.
Giulia Cesarin ha frequentato con profitto l’Università degli Studi di Padova, concentrando i propri studi fin dai primi anni sul vetro antico e, già a partire dalla tesi magistrale, sulle produzioni in vetro con utilizzo di foglia d’oro. La sua indagine è poi proseguita nel tentativo di approfondire gli aspetti tecnologici della produzione e le correlazioni tra le diverse tecniche di lavorazione.
Sabato 18 GIUGNO ALLE ORE 11.15 al MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE l’archeologo Marco Menichini terrà un incontro dal titolo “I mosaici in archeologia: tecniche di rilevamento e documentazione digitale”, in cui illustrerà le principali tecniche di rilievo digitale e acquisizione delle immagini utilizzate in archeologia per la documentazione dei tessellati musivi.
La partecipazione è gratuita. Prenotazione obbligatoria a bookshopmanaquileia@beniculturali.it / 0431 91016.
Marco Menichini è archeologo libero professionista, laureatosi presso l’Università degli Studi di Perugia e diplomatosi alla Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell’Università La Sapienza di Roma. Ha scavato in Italia e all’estero (Turchia, Kuwait) e ha partecipato a numerosi progetti di recupero e valorizzazione di siti archeologici dell’Italia centrale. Ha in seguito seguito un corso di perfezionamento in Geomatica per la Conservazione dei Beni culturalil presso l’Università degli Studi di Firenze, concentrando i propri interessi sugli aspetti legati alle tecniche di rilevamento e modellazione digitale in archelogia. Dal 2021 collabora con la Direzione regionale musei del Friuli Venezia Giulia, e in particolare con il Museo archeologico nazionale di Aquileia, nell’ambito degli Incarichi di collaborazione promossi dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Musei.